Nell’ambito della sicurezza domestica, il settore delle serrature riveste indubbiamente un ruolo di prim’ordine.
In tal senso, infatti, risulta assolutamente necessario potersi affidare, non solo all’esperienza di tecnici specializzati e in costante aggiornamento formativo, ma anche (e soprattutto) saper individuare la tipologia e il modello di serratura che risulti perfettamente compatibile con l’infisso eventualmente già esistente, dotata dei massimi standard possibili in fatto di sicurezza e in grado, perciò, di contrastare le moderne tecniche di scasso o i tentativi di effrazione.
La scelta è davvero molto ampia, dovuta anche alla caratteristica di un settore che è, da sempre, in continua evoluzione.
Volendo restringere il campo alle eccellenze made in Italy, non ci si può esimere dal citare immediatamente due marchi, rinomati a livello internazionale, che hanno fatto la storia della serratura italiana: CISA e DIERRE.
Se sei in procinto di dover sostituire la serratura della porta (e hai il tempo di poterti documentare), potresti effettuare qualche ricerca online, collegandoti a siti specializzati, o partecipando alle discussioni presenti sui forum relativi al fai da te.
Se, invece, dovessi trovarti in situazione di emergenza, con la porta blindata bloccata, rotta o – peggio ancora – scassinata o divelta, il consiglio è di rivolgerti immediatamente ad un servizio di pronto intervento che possa, nel minor tempo possibile, ripristinare la situazione, come ad esempio fabbro-roma-riparazioni.net che ci ha illustrato in questo articolo alcuni dettagli in questo delicato ambito.
serrature CISA VS DIERRE Differenze recensioni e opinioni
Fatte queste dovute premesse, affrontiamo una breve analisi tecnica delle varie serrature attualmente disponibili, per cercare di capire meglio quale sia la più adatta alla tutela della tua proprietà privata, quali caratteristiche debba prevedere e soprattutto a quale marchio è consigliabile affidarsi.
Oggigiorno, le tradizionali serrature a doppia mappa sono state ormai completamente soppiantate da quelle a cilindro europeo, più sicure e a prova di scasso; tuttavia, anche queste ultime hanno dovuto modificarsi ed evolvere ulteriormente, prevedendo nuovi sistemi anti-scasso, come ad esempio le chiavi a tessera (non duplicabili, se non dal proprietario a cui è intestata la card), i defender, i cilindri riprogrammabili o masterizzati.
Comunemente si sostiene come non possa esistere, in assoluto, una serratura non scassinabile: è per questo, in effetti, che si dice sia meglio optare per modelli poco pubblicizzati e conosciuti (anche dai ladri stessi).
Da un certo punto di vista, questo può essere un consiglio sensato, tuttavia – dall’altro – è necessario affidarsi a marchi garantiti e certificati che possano proporre soluzioni altamente non manomissibili.
Affinché sia garantita questa caratteristica, occorre rivolgersi a produttori che mettano al servizio della sicurezza ricerca continua, materiali di pregio, tecniche di assemblaggio ed installazione costantemente aggiornate, dispositivi tecnologicamente avanzati e questo è prerogativa esclusiva dei grandi marchi di fabbrica.
In tal senso CISA e DIERRE diventano due punti di riferimento, diversi ma equivalenti: le due case produttrici, infatti, hanno contribuito notevolmente, nel lungo corso della loro attività, a modificare, migliorare ed incentivare il settore delle serrature.
Serrature CISA
CISA (Costruzioni Italiane Serrature e Affini) nasce nel 1926 a Firenze, per volontà dei coniugi Bucci e Pina Dell’Agnello che, partiti da una piccola azienda a dimensione familiare, hanno saputo poi trasformarla nella più famosa fabbrica italiana di serrature, chiavi e lucchetti, rinomata oggi a livello mondiale, con 8 stabilimenti (di cui 6 in territorio nazionale, uno in Spagna e uno in Venezuela).
Il catalogo annovera più di 70 brevetti e oltre 30.000 articoli che la posizionano, di diritto, entro i primi 5 produttori mondiali.
Bucci ha avuto il merito di brevettare la prima serratura elettrocomandata: da quella prima svolta storica, l’azienda raggiunge, oggi, standard qualitativi indiscutibili, con un settore di ricerca e sviluppo che nulla ha da invidiare alle grandi multinazionali americane ed asiatiche.
Tra alti e bassi, si è consolidata nel tempo, diventando marchio di eccellenza, non solo per quanto riguarda la produzione su larga scala, ma anche mettendo a disposizione dei propri clienti sistemi innovativi ed altamente personalizzabili e un ottimo servizio di assistenza e post-vendita.
CISA rappresenta perciò il massimo della qualità artigianale tipicamente italiana, che non rinuncia alla qualità e che crea serrature fatte per durare a lungo.
La meccanica delle serrature è semplice, ma in grado di ostacolare i più moderni tentativi di effrazione.
Prima di tutto, le serrature CISA sono tutte predisposte per l’eventuale passaggio da vecchia generazione a nuova, permettendo al cliente di mantenere le serrature in perenne aggiornamento.
In altre parole, ciò significa che qualora decidessi di trasformare la tua vecchia serratura a doppia mappa, in una a cilindro europeo, un qualsiasi fabbro sarà in grado di procedere senza dover necessariamente sostituire tutto il complessivo dell’infisso.
L’evoluzione che le serrature CISA hanno subito nel corso degli anni è passata anche attraverso lo studio e l’analisi dei materiali più resistenti: così, ad esempio, dalle prime serrature in ottone (facilmente trapanabile) si è passati alle meccaniche in acciaio zincato che, oggi, permettono di certificare le serrature CISA ad un grado 7/7 di sicurezza, con l’aggiunta della piastra di protezione anti-foratura e anti-manipolazione.
Anche le singole componenti hanno subito un’evoluzione migliorativa importante: scegliendo CISA, ti assicurerai perni con differenti livelli di rigidità, sistemi complessi di molle, ingranaggi e chiavi personalizzabili, sistemi tecnologicamente avanzati e collegati alla domotica, come ad esempio Domo Connexa Smart Door, moderno sistema di controllo a distanza che monitora le aperture delle porte (per un approfondimento in tal senso, rimandiamo direttamente a https://www.cisa.com/it/prodotti/serrature/smart-lock/domo-connexa-smart-door-porte-blindate.html).
Dell’intero catalogo di CISA, decidiamo di citare quello che a nostro avviso può considerarsi la serratura ad oggi più sicura e versatile: è la MyEvo, progettata ad hoc per le porte blindate, motorizzata e dotata di un meccanismo automatico intelligente, altamente personalizzabile, che ne garantisce la chiusura ermetica, mediante diversi catenacci, attivati direttamente dall’accostamento del battente, grazie ad un sistema di sensori ultrasensibili.
CISA, dunque, è la prima eccellenza in ambito di serrature, chiavi e lucchetti: azienda storica, ma rivolta al futuro e votata – per missione – all’innovazione tecnologica, tradizionalmente attenta alle esigenze del singolo cliente.
Unico vincolo (o svantaggio che dir si voglia) pare essere quello dell’esclusività: le serrature CISA sono contraddistinte dallo scrocco posizionato in alto, per cui su una porta CISA si potranno esclusivamente montare serrature CISA.
Serrature DIERRE
La DIERRE, invece, nasce nel 1975, in provincia di Asti, per volontà dei Fratelli De Robertis che si occupavano della produzione di porte.
Oggi è diventata un marchio esportato e conosciuto in tutto il mondo, grazie a prodotti realizzati con tecnologie altamente avanzate, secondo standard qualitativo massimi e con un’attenzione maggiore – rispetto ad altri – anche per ciò che riguarda l’impatto ambientale e il risparmio energetico.
Ciò che, però, la contraddistingue maggiormente è il fatto di imporsi oggi, nel mondo, come unico produttore di porte e portoni che, in autonomia, auto produce internamente anche tutta la componentistica: ogni prototipo – dalla singola chiave ai meccanismi blindati più complessi – viene completamente progettato e realizzato all’interno degli stabilimenti DIERRE, garantendo così standard massimi di certificazione e la certezza di poter contare sempre su ricambi originali.
La mission aziendale, dalle origini fino ai giorni nostri, infatti si è dichiaratamente indirizzata alla sicurezza che passa attraverso la qualità: dei progetti, dei materiali, della produzione, dell’installazione e dell’assistenza post-vendita.
Le porte blindate e le serrature DIERRE possono, in effetti, considerarsi il non plus ultra in fatto di funzionalità, innovazione e design.
Scorrendo il catalogo delle porte blindate, è immediatamente palese come l’azienda abbia come obiettivo principale quello di riassumere alla perfezione tutte le caratteristiche che un moderno infisso, a prova di effrazione, debba possedere.
I brevetti DIERRE sono numerosissimi e permettono di rispondere a qualsiasi richiesta di bloccaggio e chiusura: quello che, a nostro avviso, è maggiormente degno di nota – tra i più recenti – è il Lock Trap System, un nuovo dispositivo defender per porte blindate che si accoppia al cilindro europeo di ultima generazione.
Avvitato su una placca di alluminio, fissata direttamente alla porta tramite un complesso sistema di mostrine, entra in immediato “shock”, non appena risente di un intervento non convenzionale sulle meccaniche interne, bloccando completamente i catenacci e le mandate, intrappolando il cilindro ed impedendo, quindi, qualsiasi forzatura della serratura.
DIERRE, a differenza da CISA, risulta eventualmente compatibile con altre marche di serrature universali, anche se è indubbiamente consigliabile indirizzarsi esclusivamente alla casa madre, per garantire massima sicurezza e funzionalità delle singole componenti.
Sia CISA che DIERRE prevedono il servizio di “cambio facile” che permette di cambiare la serratura, senza dover necessariamente sostituire la porta.